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Venite e vedrete
Gv 1,39

di p. Sergio Rotasperti

Una presentazione del vangelo di Giovanni

«Venite e vedrete» (Gv 1,39) è la risposta di Gesù ai discepoli di Giovanni Battista che cercano Gesù e la sua dimora: «Rabbi, dove abiti?» (Gv 1,38).

Da allora trascorsero molti decenni, la vita dei due discepoli tra alti e bassi aveva accumulato esperienze e sentimenti opposti: tanti incontri, una rete fitta di relazioni, gioie e sofferenze, amori e tradimenti, delusioni e speranze. Ma quello sguardo e quel primo incontro avevano sprigionato una carica emotiva così forte e indescrivibile che gli anni non riuscirono a cancellare, e il tempo con il Maestro, quel giorno, sembrava essersi fermato: «erano circa le quattro del pomeriggio». Una giornata intera rimasero con il Maestro e valse tutta la vita. Uno dei due discepoli era Andrea, fratello di Simon Pietro (Gv 1,40).

Probabilmente anche la tua vita è simile a quella dei due discepoli: scopri che essa procede spesso fra alti e bassi, intessuta di incontri che rilevano la presenza di Dio ma anche l’opposto e il suo silenzio. Può anche capitare di voler fermare il tempo, nel tentativo quasi inutile di rallentare il correre frenetico fra impegni vari e responsabilità, senza trovare il tempo giusto per ‘prendersi cura di se stessi’, fermarsi e fare memoria della presenza amorevole di Dio nella vita.

Se ti trovi a essere come i due discepoli, l’esperienza del pellegrinaggio è una chance per ‘fermarsi’ gustando la bellezza che circonda la tua vita, e riprendere forza ed energia nel cammino quotidiano.

In questo cammino sarai accompagnato dal Vangelo di Giovanni. Perché? «Giovanni non intende raccontare tutto ciò che il Maestro ha fatto e insegnato, né offrire una compiuta rassegna dei suoi miracoli, ma attraverso una selezione mirata di ‘segni’ si prefigge un preciso obiettivo, dichiarato apertamente alla fine: “perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome” (Gv 20,31). Giovanni comunica lo stupore di chi ha visto, udito, e toccato il Verbo della Vita. Comunica la gioia di chi ha incontrato l’Amore» (E. Bosetti, Vangelo secondo Giovanni, EMP 2013, 5)

Che tu possa ripercorrere l’esperienza dei due discepoli, e di tanti altri incontri e segni che troverai fra le pagine di Giovanni e nel mondo della Terra del Santo!