3° giorno La regione di Moab
Betania / Monte Nebo / Madaba / Macheronte
In mattinata partenza per Betania, il luogo che ricorda il battesimo di Gesù. Proseguimento per il Monte Nebo, il luogo dove Mosè venne sepolto: se il tempo lo permette e il cielo è limpido, si potrà godere di un panorama straordinario sulla valle del Giordano, il Mar Morto e Gerico, dall’altra sponda del fiume Giordano. Sosta a Madaba per la visita dei mosaici della chiesa ortodossa di San Giorgio detta della “carta”, dove è conservato un mosaico che rappresenta la Terra Santa secondo i canoni teologici e geografici cristiani di epoca bizantina; sosta infine a Macheronte per la visita esterna della fortezza erodiana dove il Battista fu ucciso. Proseguimento per Petra, cena e pernottamento.
Questa è la terra dove arrivò il popolo di Dio dal territorio di Edom, dove le difficoltà del viaggio continuarono e le tentazioni assunsero volti differenti. A “Moab” i nemici Amorrei tentarono di fermarne la marcia e appena superato il torrente Arnon, Israele dovette combattere e vincere. La vittoria aprì la porta all’insediamento di Israele in Transgiordania. In questa terra troviamo molti resti della presenza cristiana dei primi secoli, prima dell’islamizzazione avvenuta nel VII sec. dopo Cristo.
di M. Tibaldi - tratto da "La mano e il bastone. Personaggi in cerca di attore: Mosè", Pardes, Bologna 2012.
continua..di M. Tibaldi - tratto da "La Porta del cielo", ETS, Milano 2013.
continua..